Appena sotto la sella troviamo un rifugio; anche per questo motivo la sella è meta preferita degli alpinisti. Nelle belle giornate estive, specialmente nei fine settimana, la sella può essere piuttosto affollata e molti alpinisti continuano l’ascesa in direzione del Brana e del Planjava. In autunno i visitatori diminuiscono, mentre in inverno qui occorre molta attenzione a causa del pericolo di valanghe.
Il percorso lungo il quale vi suggeriamo di salire a Kamniško sedlo è l’approccio preferito alla sella, ma è piuttosto lungo e prevede il superamento di un notevole dislivello, quindi richiede una certa forma fisica. Gran parte del sentiero è anche piuttosto ripido; per i primi due terzi il percorso si snoda nei boschi, su radici, rocce e ghiaia, ma non presenta grandi difficoltà. L’ultimo tratto, che inizia ai margini della foresta, presso l’area di sosta “Pri pastirjih” (un bivacco di emergenza in legno), si snoda attraverso un ambiente più aperto, lungo un sentiero ghiaioso, tra arbusti di pino e in mezzo ai prati.
Lungo il percorso si attraversa un passaggio pittoresco sotto rupi a strapiombo, si cammina lungo il letto di un fiume, dove improvvisamente una vegetazione più rigogliosa indica la vicinanza dell’acqua, eccetera. Dalla sella, sopra il rifugio Kamniška koča, vediamo la valle di Logarska dolina sotto di noi, oltre la valle la vista raggiunge l’Austria, dall'altra parte si vede Lubiana, tutt’intorno s’innalzano le cime e le pareti di questa parte delle Alpi di Kamnik e del Savinja.
Discesa
Lungo il percorso di salita
Come arrivare al punto di partenza
In auto (parcheggio presso il Dom di Kamniška Bistrica e poco sopra)