Dal rifugio alpino si gode una bellissima vista sulla valle e sulle colline che la circondano, ma per un panorama più ampio occorre salire sulla torre alta 22 metri adiacente al rifugio. Una lastra orientativa circolare ci illustra il panorama: tutti e tre i gruppi montuosi sloveni - Alpi Giulie, Caravanche e Alpi di Kamnik e del Savinja, colli tondeggianti e colline boscose, villaggi e chiese, e la vista abbraccia anche la vasta area delle paludi di Lubiana.
Numerosi percorsi con diversi punti di partenza conducono a Planina; per l’ascesa e la discesa abbiamo scelto i percorsi più famosi e belli: “attraverso Špica” e “oltre il faggio”. Saliremo lungo il primo, che è un po’ più ripido e corto, e scenderemo per il secondo, che è meno ripido e un po' più lungo. Entrambi hanno lo stesso punto di partenza e la stessa meta. Il primo sentiero presenta un terreno spesso roccioso e con radici di alberi, mentre il secondo ha un terreno più “liscio”.
Giunti in cima, vale la pena fermarsi al rifugio per gustare i piatti della tradizione alpina slovena: jota, ričet, gulasch, žganci, salsicce..., ma anche štruklji con prugne secche, una specialità di Vrhnika e il caffè di Cankar, tostato fresco nella torrefazione di Vrhnika e servito in una tazza con la firma del maggiore scrittore sloveno, nato a Vrhnika, e con un biscotto a forma dei suoi famosi baffi.
Discesa
Lungo il percorso “oltre il faggio”, che poi confluisce nella parte iniziale del percorso di salita
Come arrivare al punto di partenza
In auto (parcheggio nei pressi del punto di partenza)