Non c'è da stupirsi che gli escursionisti adorino scalarlo, attratti anche dalla baita di montagna situata in cima, dove vengono serviti piatti tradizionali sloveni. Accanto alla baita c’è una piastra orientativa circolare per aiutarci a interpretare il panorama: da qui possiamo vedere Lubiana, le paludi di Lubiana, l’arco delle Alpi slovene con la vetta più alta, il Triglav. La vista raggiunge anche le colline di Posavje e Dolenjska, Notranjska, eccetera. Il Krim è anche il punto trigonometrico più importante della Slovenia; da qui sono state effettuate, tra il 1817 e il 1828, le prime misurazioni topografiche del territorio dell’attuale Slovenia.
Lungo il percorso, che dal villaggio di Jezero conduce al Krim, tratti pianeggianti si alternano a pendii non ripidi, per lo più su strade sterrate in roccia e pietra e in parte su sentieri forestali. Relativamente presto il percorso si biforca (indicazioni!) - suggeriamo la salita verso Planinca, dove presso la chiesa di S. Tommaso i due percorsi si riuniscono. Il percorso è molto ben segnalato, ma occorre fare attenzione ai cartelli montani e alla relativa segnaletica in quanto vi sono diverse ramificazioni di altri sentieri forestali.
Discesa
Lungo il percorso di salita
Come arrivare al punto di partenza
In auto (parcheggio nei pressi del lago Podpeč)