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Tutti conoscono la signora dallo sguardo penetrante e benevolo che ci fissa dal muro della Galleria nazionale: la Kofetarica di Ivana Kobilca è forse l’opera d’arte slovena più famosa. Quand’è stata l’ultima volta che l’avete guardata negli occhi?

La visita della famosa Kofetarica e il caffè di Lubiana in uno dei pittoreschi locali con giardino

L’artista allora ventiseienne la dipinse mentre studiava a Monaco di Baviera e, con pennellate magistrali, catturò un momento di semplice piacere che si adatta a tutte le fasi della vita. Chiunque guardi l’opera Kofetarica di Ivana Kobilica dal vivo non berrà mai più il caffè allo stesso modo. Dopo averla ammirata, ogni tazza di caffè sarà un momento speciale, un momento di incontro tra cultura e cucina.
La tazza di caffè ha sempre avuto un posto speciale nella cultura slovena, sia nella letteratura che nell’arte. Il rito stesso del bere il caffè e il semplice gesto di invitare qualcuno a prendere un caffè, hanno nella lingua slovena più significati: può essere un invito per fare una chiacchierata, ma può aprire anche una dimensione di amicizia, di socialità, di lavoro e talvolta anche d’amore. Il caffè si può bere in due modi: possiamo berlo in velocità al bancone del bar prima di scappare al lavoro, oppure la tazza di caffè può diventare la scusa per stare insieme davanti a questa bevanda aromatica, con un velo di schiuma di latte che si trasforma in un vero e proprio piacere di bere il caffè.

Il caffè arriva in terra slovena nel XVII secolo e, fino al XIX secolo, il suo consumo era limitato alle fasce più ricche della società, poi iniziò ad essere bevuto anche dai contadini benestanti, soprattutto dalle donne. La prima caffetteria fu aperta a Lubiana nel 1713. La maggior parte del caffè nel territorio sloveno proveniva da Trieste. Oggi, gli sloveni sono al quarto posto nel mondo per consumo di caffè, con ben 6,1 chilogrammi all’anno per abitante.

Suggerimento: Dopo la chiusura a causa della pandemia, le macchine da caffè delle caffetterie con giardino di Lubiana e in molti locali alla moda hanno ripreso a lavorare a pieno ritmo, e le abili mani di baristi e bariste versano il caffè, schiumano il latte e li servono con maestria. Il caffè di giugno a Lubiana è un’esperienza speciale. Soprattutto se la vivrete visitando la famosa Kofetarica di Ivana Kobilca nella Galleria nazionale.

Volete bere un buon caffè?

Tra le tante caffetterie e bar della città dove poter prendere un ottimo caffè, ecco alcuni suggerimenti: Zebra Pattisseries (non dimenticate di ordinare delle ottime torte, a Koseze c’è l’odore di Parigi), Cafe Čokl (sapete cos’è Cup of awareness?), Cafetino (e del caffè appena macinato da portare a casa...), Caffè Moderna (cocktail al caffè? E un po’ di arte? Oh sì!), Črno zrno (una birra cold brew per rinfrescarsi con la caffeina in estate e uno scatto obbligatorio per Instagram con le splendide piastrelle bianche e blu), Tri Marije (roulotte al mercato centrale), Stow Coffee Roasters (anche nella piazza Prešeren!), Caffè Zvezda (e i cosiddetti people watching sulla terrazza con vista sul Parco Zvezda) e Landerik (dove servono il caffè della torrefazione Kolektiv 22.

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