Rakitna sorge nel cuore del grande altipiano carsico, a 800 metri sopra il livello del mare, nel cuore dei monti Krim e Mokrc. È caratteristico del luogo il clima mite, conseguenza della fusione dei flussi d'aria mediterranei e alpini. Nel villaggio sorge anche la stazione climatica per bambini.
Il lago di Rakitna è un'amata destinazione dei gitanti in un ambiente naturale pittoresco, punto di partenza di una serie di passeggiate e sentieri escursionistici. Vi sorge anche un moderno albergo che offre comfort anche per gli ospiti più esigenti. Nel fiume d'estate si può nuotare, d'inverno pattinare su ghiaccio. Sono molto buone le opportunità per la pesca, si possono pescare carpe, carpe erbivore, persici reali e trote.
Il lago di Rakitna è punto di partenza dell'amata passeggiata circolare (40 minuti a piedi) e del sentiero didattico archeologico (un'ora e mezzo a piedi) che porta ai resti di una torre difensiva romana e delle mura difensive (Claustra Alpium Iuliarum) del sec. III. Rakitna è anche il punto di partenza per sentieri escursionistici e ciclabili più lunghi. Quello più apprezzato porta sul vicino monte Krim (1107 m). Vicino a Rakitna si snodano vasti terreni per lo sci di fondo.
In mezzo al villaggio di Rakitna sorge la chiesa barocca di S. Croce (sv. Križ), documentata dal 1420. La chiesa ha due cappelle laterali e vanta due altari marmorei. I dipinti nell'altar maggiore sono opera di Henrika Langus, Ivan Šubic però è l'autore delle sculture. Nel periodo natalizio, il presepe, fatto a mano con radici, richiama nella chiesa numerosi visitatori.