Una piccola piazza esisteva in questo sito già nel periodo del barocco, ma fu radicalmente rifatta per il Congresso della Santa Alleanza nel 1821, dal quale ebbe anche il nome (piazza del Congresso).
Nella parte meridionale della piazza sorge il palazzo dell'Università, sul posto del precedente palazzo della Regione, nel quale si svolse anche il detto congresso. Non lontano si erge il palazzo della Filarmonica slovena e accanto ad esso una casa in stile Biedermeier, sede della più antica casa editrice slovena: Slovenska matica, fondata nel 1894. Molto vicino sorge un pittoresco padiglione musicale. Nella parte settentrionale, la piazza viene delimitata dal palazzo Kazina di concetto classicistico. Nel parco Zvezda (stella) che si estende sulla gran parte della piazza, si trovano varie curiosità.
Tra i resti delle mura dell'antica Emona, su una colonna di pietra sorge la copia della scultura di bronzo dorato di un patrizio di Emona, trovata nel 1836 presso il palazzo Kazina. All'epoca di Emona romana qui c'era una necropoli e le necropoli romane di regola si trovavano fuori dalle mura cittadine, estendendosi maggiormente lungo le strade d'accesso. Accanto alla statua c'erano i resti cremati del defunto e alcuni oggetti che fanno pressupporre si tratti di un rispettabile cittadino che visse all'inizio del II secolo d.C., sotto il regno dell'imperatore Traiano.
L'ancora di una nave sul basamento risale al 1954, tempo dell'annessione della Primorska alla Slovenia. Di fronte alla chiesa delle Orsoline, dal 1927 sorge la copia della colonna della SS. Trinità, presubilmente opera di Francesco Robba del 1722. L'originale viene custodito al Mestni muzej Ljubljana (Museo civico).