Il monastero cistercense di Stična rientra tra i più importanti monumenti storici della Slovenia. Il monastero, fondato nel 1136 dal patriarca di Aquileia Peregrino I, una volta faceva parte dei più importanti centri della vita culturale ed economica nel territorio sloveno. Tra altro, vi nacquero anche i famosi manoscritti di Stična. Il monastero è ancora abitato dai monaci; nell'ambito del monastero oggi opera il Museo sloveno della religione.
Le caratteristiche architettoniche del complesso monastico riflettono tutti i principali stili artistici: dal romanico al gotico e rinascimentale fino al tardobarocco. Il nucleo più antico del monastero, formato dal chiostro e dalla chiesa dell'ordine, si è conservato fino a oggi.
Al museo si può visitare la mostra permanente del monastero, dove, oltre alla storia del monastero, sono presentati i più importanti capitoli nella storia della religione cattolica nel territorio sloveno nonché le opere di arte sacra. Nell'ambito della visita del museo si possono visitare alcune parti del monastero aperte al pubblico, e la basilica del monastero con il suo famoso altare barocco e gli affreschi.
A Stična, ogni anno (in novembre o dicembre) ha luogo il tradizionale festival artistico Festival Stična. Nei dintorni di Stična, bisogna visitare il sito archeologico Cvinger sopra Vir e la chiesa gotica di sv. Lambert (S. Lamberto) a Pristava.